Gentili Assessore e Direttori, frequento la scuola dell'infanzia di Via Stratico da ben 8 anni, avendo 3 bambini. Sono invecchiata con educatrici e commesse, sempre meno numerose, sempre piu' vessate dai continui rimaneggiamenti alla scuola.
Le domande e le obiezioni alla Vostra proposta 2009-10 sono moltissime, ma una sopra tutte: e' evidente che la circolare e' stata redatta da uomini e donne d'ufficio, che non vivono la scuola, non annusano i bambini, non mescolano energie e passione con gli entusiasmi dei piccoli.
L'assenza di una idea pedagogica che faccia da sfondo a questa sorta di riforma rende assolutamente insensati i tagli alle maestre (no, la primina non la vogliamo, le schede da riempire, come tanti piccoli automi, non le vogliamo), i 29 bambini per classe, gli inserimenti fatti in fretta e furia, gli orari rigidi che non tengono in nessun conto le esigenze del territorio.
Noi che conosciamo bene la scuola e la viviamo ogni giorno, sappiamo che con i Vostri tagli, nello spazio tra il tanto decantato orario di ingresso e di uscita, a scuola ci sara' solo il vuoto, il pargheggio, il ticchettio del tempo che passa; e non lo dite, non e' vero, non ci saranno piu' compresenze significative, laboratori, uscite, attività integrative, espressive, vive.
Noi chiediamo che questi rimaneggiamenti vengano immediatamente revocati.
La scuola del Comune di Milano sta andando a picco. E' sotto gli occhi di tutti, e sulla pelle dei nostri bambini
Camilla Bargellini
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