mercoledì 4 marzo 2009
Protesta su vostri progetti di riorganizzazione della scuola dell'infanzia
Gentile Assessore Moioli,
sentiamo anche noi genitori l’esigenza di rivolgerci direttamente a Lei ( e lo facciamo attraverso l'indirizzo e-mail della nostra rappresentante di classe, nonche' membro del consiglio scuola ) in merito alle iscrizioni e conferme per l’anno 2009-2010, perché in questi giorni nelle scuole materne di Milano è regnata gran confusione.
Questa confusione è causata dalla mancanza di comunicazione e informazione ufficiale da parte dell’Assessorato e degli uffici competenti: non si può imputare a noi genitori di fraintendere o interpretare in modo personale; se mancano comunicazione e trasparenza la libera interpretazione è naturale conseguenza.
E nella sua lettera ai genitori non si fa un grande sforzo nella direzione della chiarezza ma si usano frasi generiche e superficiali.
Siamo preoccupati per il progressivo peggioramento dei Servizi all’infanzia del Comune – tanto delle scuole quanto dei nidi d’infanzia – e per le modalità dell’Amministrazione che non si confronta con le famiglie, non comunica, non rispetta la Carta dei Servizi e sta prendendo decisioni importanti senza prima confrontarsi con gli organi collegiali, come previsto dalla legge.
Crediamo che non sia sufficiente né significativo che lei ci rivolga l’invito a contattarla in forma privata e/o individuale: esistono dei canali ufficiali di incontro e dialogo con i genitori e i loro rappresentanti ai quali lei dovrebbe fare riferimento e ai quali rendere conto, i Consigli di scuola e i loro Presidenti.
Anche su questo fronte l’Assessorato registra un pesante deficit, avendo indetto le elezioni per il rinnovo dei Consigli con ampio ritardo e non avendo ancora ratificato le nuove nomine.
Alla luce di queste considerazioni chiediamo che vengano mantenuti e rispettati i seguenti punti:
1) standard minimo di 5 ore di compresenza delle educatrici in ogni classe
(ovvero ad ogni bambino devono essere garantite almeno 5 ore di compresenza, indipendentemente dal modulo orario scelto): QUINDI nessuna riduzione delle compresenze;
2) numero di bambini per sezione (mantenimento dell’attuale rapporto 1/25 e 1/20 in caso di classe con un bimbo disabile): QUINDI nessun innalzamento del numero di bambini per sezione;
3) composizione delle classi su criteri 'pedagogici' (percentuali maschi/femmine, italiani/stranieri, età) e non per orario, non solo per l’anno prossimo (quindi senza alcun rimescolamento delle attuali sezioni) ma anche per gli anni futuri: QUINDI nessuna variazione dei criteri di formazione delle sezioni;
Le chiediamo, inoltre, di :
- chiarire quale ruolo avranno le DOA, a quali compiti saranno assegnate, se dovranno sopperire alle assenze del personale. E’ necessario garantire e potenziare l'effettivo supporto alle classi e non educatrici supplenti e vaganti sul territorio;
- rispettare della Carta dei servizi vigente;
- confrontarvi con i Consigli di scuola in merito alle reali situazioni delle scuole e dei nidi d’infanzia per progettare insieme un vero e concreto miglioramento del servizio, mantenendo un servizio psico-pedagogico di qualità e pubblico per le scuole e i nidi d’infanzia milanesi;
- dare risposte chiare, univoche, esaustive in merito alle politiche per i servizi all’infanzia di questa Amministrazione;
- e più in generale, che di rispettare e incontrare le famiglie, aprendo un dialogo per condividere gli obiettivi e le priorità della scuola.
In attesa di un suo sollecito e puntuale riscontro, porgiamo distinti saluti,
Nadia Ferrari
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