giovedì 5 marzo 2009

Consiglio Straordinario di ieri

Buongiorno a tutti!
Ho deciso di racchiudere in un'unica mail le mie considerazioni, perchè desidero che raggiungano tutti.
L'ORARIO DI INIZIO
E' davvero scorante dover partire con questo, ma mi sono chiesta se dare a tutti i partecipanti ad un incontro lo stesso orario di inizio non sia uno dei criteri organizzativi di base!!! Presidente Accame, ma come è possibile??? Ho visto che anche Lei è arrivato qualche minuto prima delle 18.30 e neppure Lei ha avuto modo di ascoltare quanto i cittadini avevano da dire... Ma alla fine chi ci ha ascoltati?? Chi ha registrato i nostri interventi per consegnarli all'Assessore?? Ci è stato chiesto di riportare per iscritto quanto avevamo detto nei fatidici 3 minuti, mai poi gli addetti ci hanno detto che non sarebbe stato protocollato... e quindi??? Io per essere lì alle 17.30 ho pagato la baby sitter dalle 17.00, per poi arrivare e scoprire che l'Assessore sarebbe arrivata almeno un'ora dopo. Non Le sembra irrispettoso? A meno che IL TEMPO, come accade sempre più spesso, non sia stato usato come arma impropria, facendo arrivare i cittadini troppo in anticipo, contando sul loro sfinimento affinchè si dileguassero prima possibile... Non saprei dire se è peggiore questa ipotesi o quella della disorganizzazione di base...
Vede, Presidente, questa mossa, oltre alle implicazioni organizzative, ha avuto un impatto di clima pazzesco. L'arrabbiatura delle persone per quanto accaduto ha condizionato tutto lo svolgimento del Consiglio. Io sono convinta che a volte non sono i contenuti delle cose che irritano, quanto la gestione dei tempi che vi ruota intorno (i mancati preavvisi, i fantomatici disguidi di comunicazione, i ritardi, ecc.).
IL TITOLO DEL CONSIGLIO
"L'ascolto dei bisogni del cittadino" (o simili). Mi chiedo se è stato concordato tra l'Assessorato e il CDZ... Anche qui non saprei l'ipotesi peggiore è che non sia stato concordato (anche questo è uno dei criteri organizzativi di base per un incontro di questo tenore) oppure che davvero si possa pensare che l'assistere a 4 presentazioni Power Point possa essere sinomimo di "essere ascoltati"!!! Vede Presidente, se fosse stato gestito meglio il discorso dell'orario così come declinato sopra, i cittadini non si sarebbero sentiti presi in giro anche su questo punto... E vedete, Assessore Moioli e Dottori Madaffari, Richiedei e Pagano, sul tema dell'ascolto, sono mesi che sentiamo parlare di confronto e ascolto delle famiglie, ma nulla è stato fatto in questa direzione. Prima di queste decisioni relative a orario (e molto altro che ci sta dietro!!) perchè non sono stati sentiti almeno i Consigli di Scuola nelle persone dei Presidenti uscenti (i quali hanno anche protocollato a novembre un Decalogo che proponevano come base di confronto con l'Ammnnistrazione...) oppure dei neo-eletti??? Eppure si dice che sono gli organi titolati a dialogare con l'Amministrazione Comunale!! Dite che questi cambiamenti sono stati chiesti dalle famiglie, ma quante? Confrontiamoci!!!
L'INTERVENTO DEL DOTT. RICHIEDEI
Anche in questo caso la variabile tempo è stata utilizzata come arma impropria!!! Si sono accorti tutti che alla slide della dotazione di personale (numero educatrici, PO, ecc.) è stato dedicato 1 secondo di orologio. E anche a richiesta non è tornato indietro. Ma cosa c'è da nascondere??? Stessa cosa per la slide sul progetto inglese (forse non tutti sanno che i corsi di inglese non sono ancora partiti e sono passati quasi 6 mesi dall'inizio dell'anno, ne mancano solo 4 alla fine e l'incontro con le educatrici specializzate per dire che sarebbero state loro a gestirlo è stato fatto solo all'inizio di febbraio...). Idem, 1 secondo per la slide del progetto Safe Skills (Forze Armate rientra tra le scuole citate come coinvolte... ho due bimbi che frequentano Forze Armate e non ho mai sentito neppure parlare di nulla di simile!!). Come credere allora a tutti gli altri dati presentati??? Ribadisco che tanto del malcontento che serpeggia tra le famiglie è davvero dovuto a questa sensazione di essere presi in giro...
L'INTERVENTO DELL'ASSESSORE MOIOLI
Parla della Sua lettera del 18/2 come una bella idea. Vero, ma perchè non l'ha scritta prima? Dice perchè non sapeva di tutto questo fermento. Ma allora le PO non Vi raccontano nulla di ciò che accade nelle scuole!! Ci sono state addirittura scuole in cui la PO non ha dato il permesso ai genitori di riunirsi nei locali della scuola: questo mi sembra un sintomo chiaro della situazione. Purtroppo "lassù" arrivano troppe poche informazioni di ciò che accade "quaggiù"! E, comunque, relativamente ai contenuti della lettera, delle circolari precedenti, ecc. se mi affido alle parole dette ieri sera (nel senso che spero di potermi fidare di affermazioni fatte, anche se non scritte in un regolamento, in una circolare o simili), mi restano (anche se non uniche) tre grandi preoccupazioni. E a questo proposito riporto qui sotto il testo del mio intervento fatto durante lo spazio dedicato ai cittadini:
INTERVENTO DI MARIA GRAZIA SUMERANO AL CDZ ZONA 7 DEL 24 FEBBRAIO 2009
Esprimo grande disappunto per l'assenza dell'Assessore durante gli interventi dei cittadini. Io sto pagando una baby sitter n questo momento per essere qui.
I punti che mi stanno a cuore sulla scuola dell'infanzia sono:
1. LE COMPRESENZE. Nella Carta dei Servizi si parla di 4 ore. Ma se un'educatrice deve esserci alle 8 (se non alle 7.30) e l'altra deve esserci alle 18, le ore di compresenza diventano 1,5 o 2. Si passa dall'attuale didattica, all'unico obiettivo perseguibile di assistenza, se non addirittura di sola garanzia di incolumità dei bimbi. Cioè un parcheggio. (Aggiungo ora: se addirittura le DOA - per risparmiare numericamente - sono conteggiate sulla DT intera, come può essere verosimile che a fronte di un ampiamento del servizio ci sia un ampiamento di organico??? Attendo di essere smentita!!)
2. ENTRATA 8.00-9.00. Troppo tempo!! Pensiamo a come restano "in ansia" i bimbi (soprattutto quelli piccoli/in inserimento) nel vedere un via vai di genitori per 1 ora!
3. Mi spaventa l'ultima frase della Nota Informativa consegnataci "L'Amministrazione Comunale si riserva di apportare eventuali modifiche anche in corso d'anno alle presenti disposizioni". Significa che dobbiamo temere altre decisioni con tempi bizzarri come quelle di metà giugno per i centri estivi di luglio o come l'SMS del 27 agosto per posticipare dal 2 all'8 settembre l'apertura delle scuole??
E il confronto con le famiglie tanto osannato negli scritti? Io personalmente più volte mi sono resa disponibile ad un confronto equilibrato e pensante con l'Assessore...
Confido nell'attenzione e nella risposta dell'Assessore".
Vedete (e qui mi rivolgo a tutti) i genitori non sono tutti agguerriti per partito preso, strumentalizzati, oppositori a prescindere... Io stessa (come ho più volte detto) ho votato questa Giunta, ma spesso mi chiedo se lo rifarò. Oltre che un cittadino elettore, sono una mamma con bimbi di 5 e 6 anni e negli ultimi mesi ho sentito davvero il peso di dover difendere la qualità della scuola dei miei bimbi, nonchè la mia organizzazione familiare.
L'invito è quello di dialogare di più con noi genitori e di prestare attenzione a due fattori fondamentali: LA COMUNICAZIONE E IL TEMPO. Da qui poi discende tutto il resto: condivisione, rispetto, apprezzamento, ecc.
In attesa di un riscontro e di essere contattata per i prossimi (e primi!) momenti di confronto, ringrazio per l'attenzione e saluto cordialmente.
Maria Grazia Sumerano

Maria Grazia Sumerano

Training Manager


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