giovedì 5 marzo 2009

Non tradite i bambini!

Egregio Assessore
non è sempre facile essere genitore oggigiorno.
Capita spesso di preoccuparsi sia per il futuro che per il presente dei nostri figli quando soppesiamo tutto quello che accade intorno a noi.

Ma l'infanzia è un momento meraviglioso e quindi i sorrisi e la gioia dei nostri figli ci danno la forza e l'energia per credere in un domani migliore.

Sono padre di tre bambine: la grande in prima elementare, la seconda e' "mezzana" alla materna e la terza entrerà alla materna l'anno prossimo.

In questi anni ho potuto apprezzare la scuola e il lavoro che le educatrici sono riuscite a svolgere con passione con le mie figlie.

Mi stupisco ogni volta quando, alla fine dell'anno scolastico, ci viene consegnato il fascicolo con tutti i lavori svolti a scuola.
Ho conosciuto molte educatrici e in tutte loro ho visto la voglia di lavorare, di apprendere, di aiutare i nostri bambini a crescere e stare bene.
Sono le persone che più di ogni altro stanno con i nostri figli; le apprezzo e le stimo per tutto quello che fanno.

Mi stupisco, allo stesso tempo, quando vedo il comportamento dell'altra Scuola, quella che Lei rappresenta.
Quella che pensa alla "Milano da bere" in cui i genitori (non i bambini) sono l'utenza e per la loro comodità si istituiscono dei nuovi orari.
Quella che cambia gli orari e poi sottopone ai genitori un modulo in cui si dice che i genitori "richiedono" un nuovo modulo orario.
Quella che pensa che i momenti più importanti siano l'entrata e l'uscita da scuola, ma si dimentica che la scuola e' tutto quello che sta in mezzo.
Quella che manda vaghe lettere ai genitori "rassicurandoli" sulle compresenze, sulla flessibilità, sulla composizione delle classi...

Ecco, non vorrei che una mattina di settembre questa Scuola tradisse me e le mie figlie scomponendo le classi, smentendo la flessibilità e riducendo la compresenza al lumicino (pero' con un bel tappeto rosso all'ingresso e una hostess che fornisce uno snack "dolce-o-salato" ai
genitori all'uscita).
Non vorrei che una mattina di settembre dovessi dire alle mie figlie di stare attente perche' ci sono tante persone che vi possono ingannare: ci sono i pedofili, gli spacciatori, i delinquenti... e c'e' anche il Comune di Milano che vi tradisce!

Gianni Manfredini

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